Armocromia: più belli con i colori giusti!

L’Armocromia, un mondo tutto da scoprire!

Quante volte ti sei vista allo specchio e non hai visto la luce e la bellezza che ti aspettavi?
Tranquilla, probabilmente il colore che indossavi semplicemente non era quello giusto.
Non lo dico io, ma l’Armocromia!

Non è un’opinione, né si parla di gusto personale.

I colori che ti stanno bene sono definiti da una scienza precisa che, svelato proprio dal nome “Armocromia”, crea armonia tra i tuoi colori naturali e quelli che indossi, donando bellezza alla tua immagine.
L’Armocromia in pratica analizza e classifica i colori naturali di:
1. Occhi
2. Pelle
3. Capelli
Per poi selezionare i colori che, indossati, ti stanno meglio.

Come funziona l’Armocromia?

L’Armocromia funziona così: i tuoi colori naturali, vicino alle tonalità di quello che indossi, hanno una reazione più o meno gradevole alla vista.
Avrai così, i colori amici, quelli che ti rendono più bella, giovane e in forma e quelli nemici, che al contrario ti fanno apparire stanca, ingrigita e anche meno giovane.
Come è possibile questo? Alcune tonalità creano armonia se accostate ai nostri colori naturali, per una reazione data dalla combinazione di carotene, melanina ed emoglobina.
Ecco perché l’Armocromia è alleata della nostra immagine: in modo del tutto naturale dona bellezza e luminosità al nostro sguardo, e non solo!

Il segreto dell’Armocromia, è quello di riprodurre con le cose che indossiamo, la gamma dei nostri colori naturali.
D’altronde, chi può fare una cosa impeccabile, se non Madre Natura?

Individuazione della Stagione Cromatica


Indossiamo colori simili ai nostri, rispettando le caratteristiche di:
• Sottotono
• Valore
• Intensità
• Contrasto
Sono tutte variabili indipendenti tra loro.
Da qui nasce la varietà delle Stagioni Cromatiche.
Ma andiamo a spiegare le variabili suddette.

1. Il Sottotono è il colore dello strato di pelle che sta subito sotto l’epidermide, dal quale può anche essere diverso.
Può essere caldo, se vicino al giallo, o freddo, se più vicino al blu.
Sapere se il sottotono è caldo o freddo, è il primo passo dell’Analisi del colore.

2. Il Valore cromatico, ci indica la luminosità del colore, cioè, quanto un colore è chiaro o scuro. In una scala immaginaria che va dal bianco al nero, un colore con valore alto è un colore vicino al nero, cioè scuro. Al contrario, si ha un valore basso, quando un colore ha molto bianco “all’interno”, quindi è chiaro.

3. L’Intensità di un colore indica la sua purezza, ossia la sua saturazione: quanto un colore è acceso, non “sporcato dal grigio”. Una bassa intensità, ci dà un colore velato, non brillante, ad esempio il rosa antico. Un esempio di colore con alta intensità (saturo), è il fucsia.

4. Il Contrasto Cromatico è il tipo di accostamento tra due colori diversi. Può essere alto, quando i colori hanno diverso valore (uno è chiaro e uno è scuro) o basso, quando i colori accostati hanno un valore uguale o simile (tutti e due sono chiari o tutti e due sono scuri). Il bianco e nero, ad esempio, creano il più alto contrasto possibile! Beige e rosa antico, al contrario, vicini creerebbero un basso contrasto.
Quando i nostri colori naturali di occhi, pelle e capelli, creano un basso contrasto cromatico, allora la nostra immagine sarà valorizzata indossando colori con lo stesso basso contrasto, e viceversa.

I vantaggi dell’Armocromia

Sapere quali sono i tuoi colori naturali e valorizzarli al meglio, ti permetterà di:
Acquistare solo le cose che ti valorizzano
– Ridurre, di conseguenza, l’impatto ambientale dell’eccessivo consumo di abiti
– Utilizzare tutte le cose nel tuo guardaroba
– Risparmiare tempo e budget durante gli acquisti
– Creare abbinamenti di colore che ti valorizzano
– Avere sempre uno sguardo luminoso e valorizzato naturalmente!

Se vuoi sapere come fare, contattami per realizzare una consulenza Analisi del colore o per frequentare i nostri corsi di Armocromia.
Sarai tu la prima e godere dei preziosi benefici dell’Armocromia!